“Every artist dips his brush in his own soul, and paints his own nature into his pictures.”

Henry Ward Beecher.

KriyArt Yoga: un ponte tra esperienza fisica ed espressione simbolica

Cosa succede quando il movimento consapevole dello yoga incontra la libertà dell’espressione artistica?

Si crea uno spazio autentico, in cui è possibile ascoltarsi con più chiarezza e dare forma a pensieri e sensazioni che spesso rimangono inascoltati.

Perché KiyArt Yoga

Viviamo ritmi che raramente lasciano spazio all’ascolto.
Capita di rendersi conto del proprio stato d'animo quando si è già arrivati al limite, e di accorgersi del corpo solo quando "ci parla" attraverso tensioni e malesseri.

KriyArt Yoga è nato dal desiderio di interrompere questo automatismo e proporre un’esperienza che unisca movimento, respiro e creatività in modo semplice e accessibile.

Una nuova forma di comunicazione

Quando dipingo, il tempo sembra fermarsi.

Il movimento del pennello diventa una danza che calma la mente e porta l'attenzione al momento presente.

Mentre dipingo, entro in uno stato di flusso che rasserena e riposa la mente.

Mentre mi muovo, da un asana all'altro, concentrandomi sul respiro e sulla postura, i pensieri si zittiscono e la mente si rilassa.

Entrambe le esperienze, attraverso linguaggi diversi, mi insegnano a restare, ad ascoltare, a osservare e lasciar fluire ciò che accade dentro di me, con la testa sgombra da preconcetti e giudizi.

Lo yoga lavora sul corpo e sul respiro per sviluppare equilibrio e consapevolezza; l’arte terapia utilizza la creatività come strumento di esplorazione interiore; quando queste due pratiche si incontrano si completano e rafforzano: il gesto fisico e il gesto creativo agiscono in sinergia liberando l'accesso alle emozioni con un linguaggio diverso da quello verbale. 

Il cervello utilizza connessioni neurali e aree specifiche dedicate al pensiero logico e al linguaggio, che sono diverse da quelle attivate durante il movimento fisico, ma durante il processo artistico, il cervello utilizza più aree contemporaneamente: la corteccia prefrontale, responsabile della pianificazione e del pensiero critico, le aree limbiche, che regolano le emozioni, il lobo parietale che gioca un ruolo fondamentale nell'elaborazione spaziale e la corteccia motoria e premotoria, essenziali per il controllo dei movimenti durante, ad esempio, la pittura o la scultura.

Grazie all'attivazione contemporanea di più aree del cervello, l'arte non è solo un’attività altamente stimolante per il nostro cervello, ma anche un modo per rappresentare attraverso gesti, forme o colori ciò che non può essere espresso col linguaggio verbale.

L'arte è un linguaggio non verbale e l'arte terapia se ne serve come mezzo per esprimere ciò che altrimenti resterebbe inespresso. 

Dopo una sessione di yoga, quando attraverso il movimento abbiamo acquietato la mente, ci troviamo in uno stato di calma e presenza in cui è più semplice concedersi un atto creativo spontaneo, libero da giudizio e aspettative.

È proprio attraverso questo gesto artistico che possono riaffiorare ricordi dimenticati o pensieri nascosti, portando alla luce emozioni inaspettate. Questo processo può offrire nuove prospettive, favorendo la nascita di idee e riflessioni in grado di aiutarci a superare momenti di crisi o blocco personale.

Integrare yoga e arteterapia significa creare un ponte tra corpo e mente, tra esperienza fisica ed espressione simbolica.

Un percorso per chi vuole sperimentare

KriyArt Yoga è pensato per chi desidera un’esperienza che unisca movimento e creatività senza aspettative né performance.
È adatto anche a chi non ha mai praticato yoga o non si sente “portato” per l’arte: l’obiettivo non è produrre un risultato, ma esplorare un processo.

Lo yoga come punto di partenza

Nelle sessioni di KriyArt Yoga lo yoga non è mai una prova di forza o flessibilità.
È piuttosto un'occasione per riconnettersi al linguaggio del corpo attraverso sequenze morbide, movimenti funzionali e respirazione consapevole.

Il nostro corpo trattiene emozioni, lo yoga permette di coltivare uno stato di presenza che permetta di notare:

  • come cambia il respiro in base alle nostre emozioni,

  • dove accumuliamo tensione,

  • quali sensazioni emergono attraverso il movimento?

Non c’è pressione a “fare bene”: c’è un invito a sentire.

La parte creativa: dare forma a ciò che emerge

Dopo la pratica, l’arteterapia entra in modo naturale e il passaggio dal movimento al segno grafico è sorprendentemente fluido: il corpo ha già iniziato a raccontare qualcosa, il gesto artistico diventa il mezzo in cui queste impressioni possono prendere forma.

Non servono abilità artistiche.
Si lavora con colori, linee e texture in maniera spontanea, lasciando che il gesto esprima ciò che c’è, senza giudizio.

Spesso è in questo momento che molt* partecipant* si accorgono di elementi che non avevano notato durante il movimento: un’emozione sottile, un pensiero ricorrente, una sensazione che chiede di essere accolta.

Come si svolgono le lezioni di 90 minuti

Le lezioni hanno una struttura semplice e costante: 

La struttura è semplice e costante:

  • accoglienza e centratura,
  • movimento e respirazione per accedere al linguaggio del corpo,

  • osservazione di ciò che emerge,

  • creazione artistica guidata,

  • breve momento di condivisione facoltativa.

Il ritmo è tranquillo, pensato per lasciare a ciascun* il tempo necessario per esplorare senza fretta.

Come si svolge il percorso di 7 incontri

Il percorso si articola in 7 incontri di 90 minuti ciascuno, durante i quali saranno esplorati temi diversi, pensati per guidare sia la pratica dello yoga che il processo creativo.

In questo percorso avrai modo di lavorare più in profondità, sperimentare più tecniche artistiche ed imparare ad utilizzare un metodo adatto alle tue necessità.

Cosa può offrire questa esperienza

  • maggiore chiarezza interiore,

  • una sensazione di leggerezza,

  • più consapevolezza del proprio corpo,

  • un ritorno alla creatività, anche nella vita quotidiana,

  • un modo semplice per ritrovare equilibrio quando tutto sembra “troppo”.

Non si tratta di cambiare qualcosa di sé, ma di osservare ed accogliere con più gentilezza.

Lezioni

Le lezioni hanno una durata di 90 minuti nei quali praticheremo Yoga per prepararci alla pratica artistico-terapeutica che verrà introdotta e iniziata in classe e poi sviluppata a casa, tra un incontro e l'altro.

Il ritmo della lezione è tranquillo e pensato per accompagnare in modo sicuro in un percorso di auto esplorazione. 

Percorsi

Il percorso si articola in 7 incontri di 90 minuti ciascuno, durante i quali vengono esplorati temi specifici diversi e affrontato ciò che emerge tra una lezione e l'altra.

Avrai modo di approfondire la pratica dello yoga e di essere accompagnato in un percorso di arte terapia più completo, imparando ed adattare le nuove tecniche acquisite alle tue necessità anche in autonomia.

Workshops

Ogni workshop ha la durata di 4 ore ed è dedicato a un tema specifico, e combina pratiche di yoga ed esercizi di arte-terapia pensati appositamente per approfondirlo.

Il workshop offre l'opportunità di immergersi in una pratica di yoga completa, di esplorare con tranquillità gli esercizi di arte-terapia e di dedicare il giusto tempo alla condivisione e all'integrazione del percorso svolto.

"Credi in te stesso e tutto ciò che sei. Sappi che c'è qualcosa dentro di te che è più grande di qualsiasi ostacolo" 

Christian D. Larson