Yoga

Mi chiamo Alessandra, ho 48 anni di sorrisi e lacrime alle spalle, sono mamma, pittrice, decoratrice, tatuatrice ed arteterapeuta appassionata di yoga, natura, arte e viaggi.

Mi sono avvicinata allo Yoga un po’ in punta di piedi circa 20 anni fa e da allora ho praticato con costanza diversi stili, concentrandomi inizialmente sull’aspetto prettamente fisico e avvicinandomi progressivamente a pratiche più meditative.

Mano a mano la pratica è diventata un “momento per me” sempre più importante, un “qui e ora” che mi faceva stare bene e che mi donava un senso di pace, gioia e presenza.

Col tempo le sensazioni che provavo sul tappetino hanno cominciato ad accompagnarmi anche nelle attività quotidiane, in famiglia, al lavoro, con amici e sconosciuti, rendendomi meno impulsiva, più paziente e più serena.

Nel 2022 ho avuto un brutto incidente sulle piste da sci e la mia vita ne è rimasta completamente strafolta: il dolore, gli interventi, l'immobilità, la solitudine, l'impossibilità di lavorare, giocare coi miei figli o uscire a passeggiare col cane. 

Tutti i miei equilibri scardinati, tutto immobile, tutto sospeso e tutto confuso.

È stato in quel momento che ho trovato il tempo di scavare profondamente dentro di me, trovando risorse che non immaginavo di avere, ed è stato allora che mi sono resa conto che quello che avevo imparato muovendomi sul tappetino era la capacità di far fronte alle difficoltà, di accettare le sfide della vita trovando la forza di superarle con pazienza, tenacia e amore.

Oltre ai benefici fisici ottenuti in quelle bellissime posizioni, c’era indubbiamente di più.

Mi sono quindi convinta a dedicarmi allo studio dello Yoga, approdando fortunatamente alla Scuola Olistica Ananda Ashram, presso la quale ho iniziato un percorso di formazione biennale per insegnanti di yoga e meditazione.

I maestri della scuola, ai quali sono profondamente grata, ciascuno con la propria esperienza e il proprio linguaggio, mi hanno accompagnata e guidata in un percorso di studio, approfondimento  e trasformazione che mi ha aiutata a trovare risposte a domande che mi accompagnano da una vita, a mettere ordine nella mia mente e ad avvicinarmi alla mia vera essenza.

Terminato il primo anno di formazione per insegnanti di Yoga, l'interesse per l'insegnamento si è manifestato come naturale conseguenza del desiderio di poter condividere con gioia gli insegnamenti che ho ricevuto, affinché anche gli altri possano ritrovare se stessi e provare quel senso di completezza e serenità che sento grazie allo Yoga.

Arte

La passione per l'arte e la pittura mi accompagna da quando ne ho ricordo.

Da bambina volevo fare la pittrice e tutte le mie scelte scolastiche sono andate in quella direzione, portandomi più avanti a lavorare professionalmente come decoratrice e restauratrice di pitture murali, specializzata in decorazione trompe l'oeil.

Parallelamente, il grande interesse per i tatuaggi mi ha portata a diventare una tatuatrice professionista e aprire una mia  attività che ho portato avanti fino alla gravidanza della mia seconda figlia.

Dopo la sua nascita, ho ricominciato a lavorare presso altri studi fino al momento dell'incidente.

In quel momento tutto sembrava aver perso significato, e dopo essermi disperata inutilmente, ho scelto di concentrarmi su ciò che potevo affrontare, invece di lasciarmi sopraffare dal pensiero di ciò che non mi era più possibile fare.

Durante questo periodo di introspezione e trasformazione, ho ricominciato a dipingere solo per il gusto di farlo, abbandonando lentamente il senso di frustrazione legato all'ansia da prestazione che provavo quando disegnavo per lavoro.

Dedicarmi al gesto della pittura con presenza, senza pensare al prima e al dopo, è rapidamente diventato un momento di gioia che non provavo da quando ero bambina: dipingere per dipingere.

Dipingere era diventato il mio Yoga: la mia unione con la mia realtà più profonda.

Avendo la tendenza a farmi domande, mettermi in discussione e  pensare di dover condividere ciò che mi fa stare bene, ho cominciato ad approfondire gli aspetti terapeutici dell'arte.

Dopo varie ricerche ho deciso di iscrivermi a un corso per praticanti di arte terapia, conseguendo infine il diploma di praticante Arte Terapeuta.

Da allora propongo workshop per aiutare le persone a rielaborare le proprie emozioni attraverso la pratica artistica.

Inoltre, offro percorsi personalizzati per chi desidera sviluppare la propria creatività e utilizzarla come strumento di crescita personale.

Questi percorsi permettono di esplorare tecniche artistiche diverse, creando uno spazio sicuro dove esprimersi liberamente e trovare nuove prospettive attraverso l'arte.

Muditā Yoga

La mia cosa giusta

Durante questi percorsi di formazione, mi sono ritrovata più volte a riconsiderare la mia vita e il mio percorso lavorativo mettendo luce sulle mie difficoltà e sui miei punti di forza, su ciò che mi rende ansiosa e frustrata e ciò che mi rende felice e bendisposta col prossimo.

Ho deciso di lasciare andare tutto ciò che non mi faceva stare bene.

Non è stato semplice lasciarsi alle spalle anni di abitudini e false certezze, ma è stata la cosa migliore che io abbia mai fatto.

Finalmente mi sono sentita leggera e pronta a fare ciò che sento giusto per me con rispetto e amore per gli altri.

Muditā Yoga è il mio modo di fare la cosa giusta, perché ho finalmente scoperto come trasformare le mie competenze in qualcosa di sano e prezioso che fa stare bene me e può arricchire la vita degli altri.

 

Muditā Yoga è il mio dharma.

Grazie per essere qui con me all'inizio di questo nuovo percorso.

Namaskar

Alessandra Gloria Donelli

श्रेयान्स्वधर्मो विगुणः परधर्मात्स्वनुष्ठितात् ।
स्वधर्मे निधनं श्रेयः परधर्मो भयावहः ॥ ३-३५॥

"È meglio compiere il proprio dovere in modo imperfetto che quello di un altro in modo eccelso..."

Srila Krishna Dvaipayana Vyāsa - Bhagavad Gita 3.35

ॐ शान्ति शान्ति शान्ति

Om, shanti, shanti, shanti